Che tra Inter e Atalanta ci si potesse attendere grande spettacolo, questo è fuori da ogni dubbio. Ma che negli 80 minuti avremmo assistito ad un pirotecnico 4-3 ecco, possiamo certamente dire che le nostre aspettative sono state ampiamente superate. Al Suning Youth Development Center di Milano, la squadra di Paolo Annoni vince e convince nella sfida di alta classifica nel Girone B del campionato Under 16. Una partita ricca di ribaltamenti e colpi di scena: dal vantaggio iniziale di Tigani, la Dea è passata sul 2-1 grazie alle reti di Cassa e Arrigoni, concludendo così la prima frazione. Gli ingressi in campo di Mocchetti, Lavelli e Sotgia cambiano la partita in favore dei padroni di casa: sono loro tre, infatti, gli autori dei rispettivi gol del 2-2, 3-2 e 4-2. A nulla serve la rete di Carbè nel finale, il match termina con un 4-3 che consegna 3 punti pesantissimi all’Inter, ora a solo due lunghezze dall’Atalanta. Una gara entusiasmante che ha visto tra i suoi protagonisti Edoardo Tigani, fondamentale nel ruolo di trequartista alle spalle di Mosconi-Spinaccè prima e di Mocchetti-Lavelli poi. Ha sbloccato il risultato dopo 3 minuti, spiazzando Sala con uno splendido mancino, ed è risultato decisivo nella rimonta della propria squadra servendo un delizioso assist proprio a Lavelli per la rete del 3-2. Paolo Annoni, che lo ha visto giocare a ritmi elevati per tutta la partita, decide di sostituirlo solamente al 77’, quando i nerazzurri erano ancora sopra di due gol. Elemento chiave dell’Inter Under 16 non solo durante lo sviluppo della manovra, ma anche in fase di non possesso, con un buon numero di palloni recuperati. Si è calato molto bene nella nuova realtà, considerando che si è trasferito solo nella scorsa estate a Milano. Arrivato a titolo definitivo dalla Pro Sesto, Tigani è riuscito subito a guadagnarsi la fiducia di compagni e staff tecnico grazie alle buone prestazioni in campionato e alla grande attenzione mostrata nelle sedute di allenamento. Un profilo interessante da continuare a seguire con vivo interesse, perchè il ragazzo ha le qualità in regola per raggiungere traguardi importanti in futuro.
