Ravaglioli stende il Milan e porta il Bologna in finale

Nella prima semifinale disputata questo pomeriggio al “Bruno Recchioni” di Fermo, la formazione rossoblù si è imposta per 1-0 sul Milan centrando così la finale di categoria. Il caldo ha condizionato la partita che, infatti, non ha regalato grosse emozioni. Al 20’ il Bologna punisce la squadra di mister Lantignotti alla prima vera palla gol con Tommaso Ravaglioli: il numero 11, approfittando di un errore difensivo della squadra rossonera, con grande freddezza batte l’estremo difensore Torriani. Per il classe 2006 questo è il ventesimo centro stagionale, primo realizzato con la maglia dell’Under 17. Il resto dei minuti scorrono via senza particolari palle gol per le due squadre. Nel secondo tempo il Milan le tenta tutte ma non riesce a rendersi particolarmente pericolosa sotto porta. Mangiameli avrebbe la possibilità di pareggiare i conti, ma Crociati, autore di una fantastica partita insieme al compagno di reparto Diop, salva il risultato sulla linea. Finisce con il risultato di 1-0. Fine della corsa e dei sogni per il Milan, quello del Bologna, invece, inizia ora. La squadra emiliana adesso attende la squadra che uscirà vincente dalla sfida del “Cino e Lillo del Duca” di Ascoli tra Roma e Inter.

Denis Biavati, mister del Bologna, e Tommaso Ravaglioli a fine partita manifestano tutto il loro entusiasmo: "A questo livello e a questo punto della stagione il particolare fa la differenza, noi siamo stati bravi a sfruttare un loro errore e poi a non fare a nostra volta delle disattenzioni. I ragazzi sono stati davvero impeccabili e se non prendi gol vuol dire che c’è stato un grande lavoro partito dagli attaccanti e finito con il portiere. La squadra è cresciuta settimana dopo settimana e ora sta tenendo il livello molto alto: siamo equilibrati e non ci sono giocatori che da soli possono risolverti la partita, la forza di questa squadra è il collettivo. Roma e Inter non le conosco bene perché erano in un altro girone quest’anno, però arrivati a questo punto una vale l’altra: l’importante è fare una grande prestazione, facendo sì che i ragazzi si possano divertire, sognando fino a martedì per un’impresa che sarebbe un evento davvero storico. Il nostro Settore Giovanile ha raggiunto un livello molto alto dall’Under 15 fino alla Primavera e speriamo nei prossimi anni di portare alto il nome del nostro club che deve rimanere in alto in Italia e, perché no, anche in Europa".

Ravaglioli: "Questo gol pesa tantissimo, come un macigno: vale un finale, sono soddisfattissimo. Con l’Under 16 siamo stati eliminati agli Ottavi di finale, ma il Club ha deciso di aggregarmi all’Under 17: siamo arrivati in finale, e ora voglio vincere con loro. In questo gruppo mi sono integrato benissimo, conoscevo già praticamente tutti perché molti sono in convitto con me. È un gruppo fantastico, non c’è altro da dire. Io sono arrivato nell’Under 13, fare parte di questa squadra è una gioia immensa: sento l’attaccamento alla maglia e darò sempre il mio contributo".