Stanga e Cittadini, esordio in A dai destini incrociati

Alla ripresa dopo le feste natalizie della Serie A, unica categoria a ripartire immediatamente con tra l'altro un doppio turno concentrato in tre giorni, due big quali Milan ed Atalanta, nonostante le difficoltà legate ad alcuni contagi nel gruppo squadra, hanno dimostrato di non aver perso smalto tornando subito a marciare forte. Nelle larghe vittorie corsare ottenute rispettivamente a Venezia dai rossoneri e ad Udine per la “Dea” si segnalano inoltre gli esordi massima categoria nazionale di due ragazzi da anni nei nostri radar, nonché presenti su edizioni passate dei nostri almanacchi. In una stagione fin qui non semplicissima per loro, Luca Stanga e Giorgio Cittadini hanno infatti raggiunto quello che ad oggi senza dubbio il traguardo più importante del loro percorso. Prima è toccato al giovane terzino destro rossonero subentrare ad Alessandro Florenzi negli ultimi minuti di partita al "Penzo" in quello che era il lunch-match della domenica. Mentre in quel della "Dacia Arena" poco più tardi , il centrale bergamasco ha avuto anche modo di festeggiare immediatamente il gol di un altro nostro affezionato qual è Matteo Pessina che ha fissato il punteggio sul 2-6 finale.

Entrambi classe 2002, sono accomunati da ruolo in campo e nello spogliatoio delle rispettive squadre in Primavera. Si tratta infatti di due fuori quota di fondamentale importanza all’interno dei gruppi di cui fanno parte portando l’esperienza di due campionati di categoria già alle spalle. La realtà con cui hanno fatto i conti quest’anno non è stata delle migliori, a causa di un rendimento per entrambe le squadre tutto sommato al di sotto delle aspettative in Primavera 1, tuttavia, dedizione ed impegno che hanno sempre messo sono state premiate. Un primo notevole passo per ambire ad un futuro nel calcio professionistico è stato compiuto, sta adesso a loro mantenere i piedi per terra e continuare a lavorare con la stessa serietà per fare in modo che le occasioni continuino a proporsi.